domenica 18 ottobre 2015

Schiavo è chi non si immagina la libertà

Noi votiamo i politici e son loro che dovrebbero rappresentarci, giusto?
Perché la sovranità è stata ceduta ai banchieri allora (?) e perché siamo ancora convinti che i politicanti abbiano peso e valore, se non possono esprimere la sovranità popolare e neppure si propongono in tal senso?



Un tempo passato, se qualcuno avesse avuto la faccia tosta di dire al popolo "dovete cederci la vostra sovranità", sarebbe scoppiata una Rivolta Popolare.


Oggi, siamo così servili che neppure ci interessa. Probabilmente non sapremmo neppure cosa farcene della sovranità.
La progressiva perdita identitaria ci mantiene schiavi anche se la porta è aperta.



Silvano Agosti all'affermazione: "Si vabbè ma ormai è irreversibile la situazione" (tipica frase di uno schiavo automa lobotomizzato) risponde: 
"tu fai giustamente un discorso in difesa di chi ti opprime perché è tipico dello schiavo. Il vero schiavo difende il padrone mica lo combatte, perché lo schiavo non è tanto quello che ha la catena al piede, quanto quello che non è capace di immaginarsi la libertà".
Vi invito ad ascoltare le sue parole per riflettere sulla vostra condizione.


F.M.

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